"Quando sei nato non puoi più nasconderti"
di Marco Tullio Giordana-2005
Ieri sera hanno dato in tv un ottimo film, dal titolo incredibilmente penetrante. La storia è quanto mai attualissima, parla infatti dell'immigrazione clandestina e fa un ritratto plurisfaccettato di noi italiani. In bilico tra la compassione per il dramma umano del clandestino con la sua "ricerca di felicità" e l'italiano, spesso criticatissimo dalla stampa estera ed etichettato frettolosamente come xenofobo. Non vi dico come finisce il film, sicuramente non ha un "happy end", ma almeno a me ha lasciato la convizione personale che il problema è vasto, complesso e purtroppo, pur non volendo generalizzare, la diffidenza è d'obbligo. Non è xenofobia, semmai è una lotta tra animali, perchè se non ti difendi sarà l'altro ad essere belva e sbranare te. Tu gli hai dato un mano, lui si prende la vita,ha preso la tua vita, perchè per loro niente ha più valore;direttamente non è colpa loro: la fame divora la democrazia!
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1 commento:
manu ti voglio bene!!
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