domenica 14 marzo 2010

L'amore

Questa notte non ho sonno,meglio così darò il meglio di me.Affiorano i ricordi,basta una foto,una cartolina,un flash beck e riafforano le emozioni.Vorrei trasmetterlvele una per una per una, e a questo punto , la mia scienza esatta,la linga italiana,comicia a vacillare.Perchè non trovo le parole per descrivere la passione intensa,l'energia che mi viene da dentro,la magia di "stare bene sempre e comunque", di trovare quella "ratio sine qua non"..Ecco adesso sudo, non ce la faccio più ...E ho una tremenda nostalgia,no,forse ho paura,perchè semplicemnte non ce la faccio l'ho più quest forza magica,nè la maturità per dire e capire chesi era così, bello semplice e trsparente come la luce del sole.

mercoledì 5 agosto 2009

Rotella Haribò

Questa mattina sono andata a fare la spesa, quindi pensando di fare cosa gradita ho comprato una confezione di rotelle alla liquirizia Haribò per me e i miei colleghi.
Niente da fare:i miei colleghi non le vogliono, non le mangiano.
Quindi zitta zitta ho quasi fatto fuori il sacchetto da sola...
Ma non immaginavo che sarei andata così spesso in bagno!

martedì 14 luglio 2009

mercoledì 24 giugno 2009

In fondo siamo tutti un pò sozzoni

Adesso basta, sono arcistufa.
C'è una debolezza nella sinistra che porta come unico programma la campagna di attacchi contro Berlusconi concentrandosi esclusivamente sulle sue vicende personali.
Io credo che un uomo di 73 anni presidente del Consiglio debba tenere un certo aplomb in pubblico, le buone maniere, il distacco, la freddezza, evitare di fare battutine simpatiche, insomma deve fare "l'istituzione".
Che poi Berlusconi nel suo privato fa il simpaticone, si circonda di belle donne, fa feste, brinda, canta e nella sua villa ospita chi vuole....Sono affari suoi., è la sua privacy e non abbiamo diritto né di criticarla né di curiosarci. Molti uomini ricchi amano dare feste, circondarsi di gente ecc.ecc Berlusconi inconfutabilmente ama stare in mezzo alla gente, quindi smesso il suo ruolo istituzionale, chiuso l'orario di lavoro ha il diritto e la libertà di frequentare chi vuole e dove vuole, sopratutto quando questo "dove" è casa sua.
Non possiamo abbassarci a diventare dei voyeur, dei curiosi, dei ficcanaso. In fondo siamo tutti un pò "sozzoni" no?A tutti gli uomini piacciono le belle donne, molti amano le feste, altri sono libertini per natura...
Una precisazione:io sono di sinistra e vorrei un leader alla guida del partito che abbia altro da fare che commentare la vita privata degli altri.

giovedì 19 marzo 2009

Ebbene si mi sono dovuta fermare.
Ma ragazzi non è che quando sono piena di lavoro fino al collo ho tempo di partorire pensieri profondi....
Oggi il mio pensiero vola ad un'immagine stupefacente che mi si è presentata agli occhi durante il Tg del mattino, canale 5 , Toh! Chi si vede il ministro Brunetta , alto un tappo, che si muove tutto sorridente in mezzo ad una giungla di yacth a Venezia (non dico "sua Venezia" e perchè dev'essere sua?).
Bene....
Certamente il nostro caro piccolo ministro ha fatto bene a mettere un pò d'ordine nella PA, concordiamo tutti che era scocciante andare in un ufficio pubblico e subire i continui disservizi, inefficienze e assenteismo.
MA
Caro ministro, io non pago le tasse perchè tu faccia le passeggiate in mezzo agli yacth..
E non parlatemi di rappresentanza.
Perchè il suo lavoro di ministro deve svolgerlo in perfetta efficienza e non in mezzo agli yacth, sopratutto in un periodo di crisi profonda.Se uno è ricco lo yacth se lo compra lo stesso, il mercato non ha bisogno d'incoraggiamenti.
E' veneto?
Bene perchè non va dai contadini a promuovere il radicchio?


Teneramente sua


Manuela

mercoledì 8 ottobre 2008

Uomini & Donne

La frase mi è venuta spontanea stamattina, ma è una frase magnifica, esprime chiaramente cosa succede agli uomini e alle donne :

"Gli uomini guardano ad est e le donne guardano ad ovest"

"The mens look to east and the womens look to west"

Alla mia insegnante d'inglese è piaciuta parecchio.

venerdì 19 settembre 2008

Povero Nicolas
Io il povero Nicolas, l'avevo avvertito: "Guarda che quella canta ogni mattina" Lui, niente. Eppure era stato anche gentile. Sapeva della sua insana passione per gli interinali e i co.co.pro. e aveva voluto parlarmi: "Mi dispiace che ti abbia lasciato", mi aveva detto, "Ma sai, forse il mio reddito, anche se di poco, è superiore al tuo...Senza offesa, s'intende".
"Ma no..guarda Nicò...è che quella un giorno, s'è messa a cantare alle 5 del mattino le canzoni dei Tazenda...Capirai, a casa mia più che fans, sono dei Cobas".
"Tazendà...?"
"No, Tazenda, senza l'accento..sono sardi. Comunque, l'intento era nobile. Voleva svegliarmi soavemente, solo che io la sera prima m'ero scofanato una pecora arrosto con 2 litri di Cannonau e non mi sarei svegliato neanche con un riff degli AC/DC, figurati i Tazenda..."
"E alorà?"
"Eh...alorà alorà...Ha svegliato il resto della famiglia: 6 fratelli, 21 cugini, 7 suocere, 14 bambini. Mia mamma, nonostante lo scempio di "Spunta la luna dal monte", l'avrebbe anche perdonata...ma i bambini...erano proprio infoiati. Hanno incominciato a trasportare fascine di legna secca e hanno improvvisato un rogo artigianale, fomentati dai miei fratelli che provvedevano ad innescare le micce, mentre i cugini innalzavano una croce stile Golgota"
"Mon Dieu !"
"Sono stati attimi terribili, credimi Nicò...Lei, anche se far ragionare la mia famiglia sui Tazenda è roba da Guiness, sono riuscito a salvarla, ma la chitarra...quella purtroppo è andata...Ha incominciato a crepitare sul fuoco, mentre i deliquenti danzavano antiche musiche propiziatorie...insomma, un delirio dionisiaco".
"Mon Dieu...Mon Dieu...Ma cosa posso fare alorà?"
"Ghe nient de fà..caro caro il mio Nicolino..sulla voce non puoi intervenire, però...però...Sei sempre in buoni rapporti col Silvio?"
"Ouì"
"Bene, bene...Fai 'na bella cosa. Presentagliela, che quello, astuto com'è, fa un bel trio con l'Apicella e si sa mai che tu ti liberi di lei e noi..."
"Mais oui...cosi anch'io prendo due fave con un piccione"
"Veramente sono due piccioni con una fava...comunque, te l'abbuono. E' più bello così. Tanto il piccione lo fai tu!"